Come concimare le piante in vaso

Oggi affronteremo l’argomento concimazione, operazione indispensabile per mantenere le nostre piante in perfetta salute.

 

I minerali essenziali sono tre: azoto (N) per la crescita delle foglie e del fusto, fosforo (P) per la produzione delle radici e per la formazione dei boccioli, potassio (K) per lo sviluppo di fiori, frutti e bulbi.

 

I minerali essenziali presenti in vaso risultano spesso limitati, sono direttamente proporzionali alle dimensioni del vaso ed alla qualità del terriccio.

 

Ogni pianta ha bisogno di uno specifico apporti di minerali, quindi non tutte le specie richiedono lo stesso tipo di concime né la stessa dose, controllare sempre le esigenze della singola pianta.

 

La gran parte delle piante ornamentali possono essere fertilizzante con composti universali, da dare di solito durante la stagione vegetativa. Inoltre esistono prodotti dedicati a piante specifiche come le rose o i rododendri.

 

Come procedere?

 

Non concimare una pianta appena comprata, la terra possiede nutrimenti a sufficienza per i primi mesi.

 

Non concimare le piante giovani, piccole e con poche radici; cominciare a farlo quando maturano, una volta al mese e nella loro fase di crescita.

 

Non concimare una pianta nel periodo di riposo vegetativo, generalmente in autunno e in inverno; bisogna aspettare la fase di crescita attiva.

 

Rispettare sempre le dosi e le modalità di applicazione indicate sulle confezioni, l’eccesso di minerali essenziali può danneggiare la pianta in modo irreparabile.

 

Utilizzare prodotti specifici per ogni tipo di pianta, contengono i nutrienti precisi di cui ogni esemplare ha bisogno.

 

Annaffiare sempre prima di concimare, lasciare che l’acqua scorra e dopo applicare il concime.

 

 

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